Categoria Cultura d'impresa

La nostra idea di “fabbrica del futuro” nasce dall’esperienza della nostra azienda e da un nuovo sistema di lavoro di cui misuriamo ogni giorno gli effetti positivi, in termini di benessere individuale e collettivo e di crescita armoniosa dell’impresa.
Per noi di Intelco, l’impresa di domani non è la riproposizione di modelli del passato, non pone l’evoluzione tecnologica come un fine, ma ne coglie le potenzialità per mettere i lavoratori nelle migliori condizioni per crescere e rendere l’azienda più forte, più efficiente, più dinamica.

Chi lavora, per noi, non è un dipendente, ma un collaboratore: una parola che nulla toglie alla stabilità del rapporto, ma spiega lo spirito che ci caratterizza, frutto del dialogo, del confronto, dello scambio di idee.

Il nostro progetto si articola attorno ad alcuni concetti fondamentali:

PRIMA LE PERSONE
I nostri collaboratori non lavorano per l’azienda, SONO l’azienda.
La “fabbrica del futuro” deve sempre partire dalle esigenze delle persone che la compongono, intrecciando le giuste aspirazioni personali alla capacità di fare squadra, facendo sintesi di storie, punti di vista, competenze diverse. Spostando l’attenzione dall’io al noi.

SENTIRSI A CASA
Se nella nostra “fabbrica del futuro” l’azienda deve avere la coesione di una famiglia, la sede di lavoro deve diventare una casa accogliente. Intelco ha intrapreso questo percorso inaugurando nel 2019 la nuova sede di Gussago, disegnando lo spazio attorno alle persone, perché possano sentirsi a proprio agio e socializzare, condividendo le proprie esperienze.

CULTURA D’AZIENDA
La cultura aziendale non è un concetto astratto, ma concretamente il terreno comune, accessibile a tutti in piena trasparenza, all’interno del quale poter verificare insieme l’andamento dell’azienda, definire gli obiettivi, incoraggiare le buone prassi.
Si definisce così una viva rete di connessioni, all’interno e all’esterno dell’azienda, un pensiero in movimento, è insieme l’intersezione tra storie diverse e il punto di riferimento che orienta il lavoro di tutti e il trampolino per immaginare nuove evoluzioni dell’azienda.

ORGANIZZAZIONE, FORMAZIONE E INNOVAZIONE
La nostra “fabbrica del futuro” ha a cuore il wellbeing del lavoratore, il suo equilibrio personale tra vita privata e lavorativa e la sua soddisfazione professionale.
Per questo, l’organizzazione che abbiamo sviluppato e che continuamente aggiorniamo, non è una struttura rigida, ma un sistema flessibile che si adatta, dinamicamente, sia ai collaboratori che ai clienti, creando un ambiente comune confortevole, offrendo servizi ricreativi e predisponendo percorsi di formazione per favorire la crescita e la realizzazione del singolo nel quadro di un rafforzamento della visione collettiva.
La tecnologia – negli ambiti della ricerca, dell’innovazione, del monitoraggio delle performance – è al servizio di questa visione, creando strumenti duttili e in costante aggiornamento che non sono alternativi alle persone, ma offrono ai lavoratori l’occasione di esprimere al meglio tutte le proprie potenzialità.

UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO
Quale deve essere l’obiettivo della “fabbrica del futuro”? Non semplicemente produrre.
L’impresa di domani non deve più mettere al centro esclusivamente l’homo faber, che trova la sua realizzazione monotematica nella realizzazione di un prodotto, ma il vero homo sapiens, l’individuo maturo e consapevole, intreccio di potenzialità da esprimere ed esigenze da soddisfare, e soprattutto individuo che trova il suo senso solo nel rapporto con gli altri, nella vita sociale, nel sentirsi parte attiva di una comunità.
Lavorare per l’azienda e lavorare con l’azienda, da collaboratore e da cliente, diventano in questa prospettiva parte di uno stesso processo di condivisione.

Obiettivi

Partecipando al bando, intendiamo offrire un contributo di riflessione, a partire dall’esperienza quotidiana della nostra azienda, sull’evoluzione della “fabbrica” da luogo di produzione a comunità di persone.
Il nostro percorso ci ha convinti del ruolo centrale della condivisione come strumento di crescita dell’azienda, di coloro che ne fanno parte e di quanti interagiscono dall’esterno (clienti e fornitori).
Per questo motivo, crediamo che formulare un’idea di “fabbrica del futuro” per il decisivo appuntamento di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 costituisca una duplice opportunità: mettere a disposizione di altri le buone prassi perfezionate dalla nostra realtà e proseguire il nostro percorso di osservazione di tutti gli aspetti connessi alla vita dell’azienda – dall’organizzazione del lavoro alla gestione degli spazi, dallo sviluppo tecnologico alle attività di comunicazione – per migliorare e crescere ancora.

Benefici

Intelco misura ogni giorno i benefici di un’organizzazione fluida, costruita a partire dalle esigenze della comunità dei lavoratori, in uno spazio accogliente e innovativo. I collaboratori che sono messi nelle migliori condizioni per esprimere sé stessi hanno un rendimento più alto, lavorano più efficacemente in squadra, sanno immaginare soluzioni migliori per lo sviluppo dell’azienda.
In prospettiva, i benefici sono ancora maggiori: stimolando processi dinamici, questo modello di “fabbrica del futuro” non si esaurisce in una fase definita di cambiamento, ma reclama un’evoluzione continua, mette costantemente in questione i propri presupposti e rivede le proprie strategie in relazione al mutare del contesto.

Il beneficio maggiore, quindi, nel circolo virtuoso di una strutturale tensione al miglioramento, è quello che ancora deve essere conseguito.

INTELCO ITALIA INFORMATICA SRL

Intelco dal 1985 mette a disposizione il proprio know-how a supporto di grandi realtà aziendali, caratterizzate da diverse complessità, per la gestione e il presidio di flussi e processi in ambito Human Resources.

Visita il sito