Fabbrica del Futuro: apertura dal 27 maggio
Vi segnaliamo che dal 27 maggio sarà possibile visitare, con ingresso gratuito e senza bisogno di prenotazione, la Fabbrica de Futuro, iniziativa di Confindustria Brescia per “Bergamo Brescia Capitale Italiana delle Cultura 2023”, un progetto originale che aggrega risorse diffuse in un’unica, speciale realizzazione per raccontare il mondo del fare bresciano.
La “Fabbrica del Futuro” è ospitata nel Parco dell’Acqua, in Largo Torrelunga 7, a Brescia, e sarà aperta dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 20.00, fino al 23 dicembre.
All’interno della struttura, vengono raccontate trenta “storie di impresa”. Nell’allestimento le imprese saranno mostrate non solo come “aziende”, ma anche sottolineando il rapporto tra “impresa” e “intrapresa”: saper fare come percorso, viaggio tra un’idea e la sua trasformazione in realtà.
Le trenta aziende presenti sono state scelte attraverso un Concorso di Idee promosso tra le aziende associate a Confindustria Brescia nel settembre 2022.
Queste le aziende selezionate in relazione alle 5 categorie previste:
• CULTURA D’IMPRESA – Intelco Italia Informatica, Brawo, Gnutti Carlo, Fleming Tecna, Saccheria Franceschetti, GI Group
• RICERCA E INNOVAZIONE – Antares Vision, Matchplat, Feralpi Group, Gruppo Grazioli, Fabbrica d’Armi Pietro Beretta, Infinity ID
• SOSTENIBILITÀ – Scao Informatica, Gruppo AB, Marfran, Montecolino, Mori 2A, Rubinetterie Bresciane Bonomi
• WELFARE – Gefran, El.Com, OMB Saleri, Regesta, VGV, Saluber
• IMPRESA E TERRITORIO – Fedabo, Fonderie Ariotti, BBS, AQM, Ori Martin, Olimpia Splendid
La struttura
Dentro uno spazio mai visto prima, totalmente sostenibile, le aziende bresciane si raccontano, quindi, con i linguaggi del nostro tempo utilizzati consapevolmente e in tutto il loro spettro: il Metaverse, l’intelligenza artificiale, i totem video e interattivi, le immagini e gli oggetti, che, con simbologie e suggestioni libere, anche curiose, ispirano la visita, alla scoperta di trenta imprese e delle loro visioni, dei loro progetti per il futuro: il 2023 e oltre.
Questi racconti per immagini sono il risultato di un articolato e ricco percorso di co-creazione dei contenuti, avviato dai trenta progetti e da altrettanti dialoghi e scambi di idee, nei mesi scorsi, in sessioni dedicate di incontri e conversazioni. Con un obiettivo sempre centrale: raccontare, condividere questi patrimoni e questi progetti con un pubblico il più ampio possibile.
La metafora della trasparenza
La metafora della trasparenza, infatti, cioè della comunicazione limpida e luminosa, ispira questa architettura/scultura, scrigno e fonte di luce, che contiene anche tre creature vegetali: per esprimere al meglio una nuova “bio-impresa”, o più semplicemente un’impresa umana, che va ad arricchire e innervare di contenuti questo speciale anno bresciano.
Gli eventi
Nei prossimi mesi, la “Fabbrica del Futuro” ospiterà al suo interno anche una serie di eventi. Sarà possibile scoprirli sul sito > Fabbrica del Futuro.